(Purity Through Fire) stranamente per un gruppo black, gli Hautakammio hanno sempre prodotto meno musica di quanto ci si aspettasse. Ma i loro lavori hanno sempre avuto un livello qualitativo alto. Questo loro terzo lavoro non è un’eccezione: cinque tracce di media lunghezza, ma davvero feroci. Strano sentire un. Gruppo finlandese che inserisce davvero pochissimi elementi folk nel proprio suono, anche se una certa magniloquenza e solennità aleggia nelle tracce, quasi ci si trovasse di fronte ad una malata colonna sonora di qualche film tremendamente violento e malato. Non c’è possibilità di prendere respiro, soltanto furia musicale cieca e becera, che prende l’ascoltatore per la gola e lo fa sprofondare nella disperazione e nello spaesamento più totali. Un disco tanto diretto quanto semplice in realtà, costruito con sapienza e determinazione. Un gruppo assolutamente da tenere d’occhio.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 9/10