(Century Media Records) Come suggerisce il titolo, “V” è il quinto album degli Havok, portabandiera della nuova generazione thrash metal insieme a Warbringer, Municipal Waste e Gama Bomb, tra gli altri. La formazione proveniente dal Colorado è diventata negli anni una garanzia per gli amanti del genere, proponendo da sempre un thrash estremamente feroce e basato sulla velocità. In quest’ultimo lavoro assistiamo comunque ad un’evoluzione del sound, con alcuni inserti melodici e rallentamenti che ogni tanto fanno capolino. Intendiamoci, l’aggressività è rimasta intatta. Come riportato nelle note biografiche, l’evoluzione stilistica degli Havok può essere in qualche modo paragonabile a quella dei Testament ai tempi di “Practice What You Preach” o dei Death Angel di “Act III”. Accanto a brani furiosi e tiratissimi come “Fear Campaign” e “Phantom Force ” troviamo infatti pezzi più elaborati e complessi come “Ritual Of The Mind”, dall’incedere simile a quello di “Eye Of The Beholder” dei Metallica e la lunga, conclusiva ballad “Don’t Do It”. Un disco sicuramente più ragionato e maturo rispetto alle prove precedenti, ma non per questo meno immediato e dirompente.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10