(Amor Fati Productions) Beh, non si può certo dire che questo duo tedesco non prenda sul serio la propria passione: al secondo lavoro sulla lunga distanza, vanno a confezionare un’opera piuttosto ardita, composta da sole tre tracce molto lunghe e articolate. Il bello è che questa formula delle tre tracce rischia fortemente di diventare il marchio di fabbrica del combo, visto che pure nel cd precedente l’esperimento era stato tentato, con risultati più che positivi, aggiungerei… Ecco allora altri tre capitoli del nuovo tomo dell’opera black metal, dove il duo da una visione piuttosto particolare della musica nera, piuttosto vicina alle produzioni più recenti dei Mayhem, molto declamatoria e solenne, piuttosto frammentaria e varia nell’incedere… Ma come dar torto agli autori vista la non esigua lunghezza dei brani? Produzione a livelli medio alti e copertine sempre sul pezzo incorniciano un’opera che è la naturale prosecuzione del lavoro precedente, dove l’espediente delle tre lunghe tracce non fa altro che creare unna sana e positiva aspettativa per il lavoro successivo.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 8/10