(Century Media Records / Sony Music) “Heimat” vuole confermare, cementificare, l‘essenza stessa della band tedesca percepita negli ultimi lavori realizzati. Heaven Shall Burns inaugurano la loro carriera nel 1995 e dunque viene difficile al giorno d’oggi dire di più. Ad ogni modo va riconosciuto ai tedeschi che vogliono dirlo bene! Del resto già il precedente “Of Truth and Sacrifice” era arrivato a esprimere qualcosa di valido. “Heimat” prosegue con le buone intenzioni, mordendo, mostrandosi rabbioso e un convinto miscuglio di thrash, death, groove e metalcore. Beh, forse le prime tre direttrici formano in definitiva l’ultima che non ha però più un’identità ben precisa. Heaven Shall Burn sono capaci di essere abilmente melodici tra le pieghe dei pezzi, oppure creando melodie portanti, tutto però sembra essere concentrato, ridotto. In “Heimat” si asciugano tutte le palesi identità di stile e la band si propone con brani melodici e altri tignosi. Un modo per creare un flusso che tocchi le identità principali della band e pensate, probabilmente, per i propri fan.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10