(Purity Through Fire) Il cantante, flautista e bassista Argent Pale e il chitarrista Peregrinus ci hanno provato da subito con un demo, QUI recensito e già proposto dalla Purity Through Fire, arrivando infine a pubblicare un vero album e dunque per la stessa etichetta. Il duo black metal misto, norvegese Peregrinus e statunitense Argent Pale, punta su una registrazione scarna, con chitarre squillanti, batteria appena percepibile e un basso in buona lena, determinando il black metal esibito nella sua veste minimale, spartana e ferale. Sono dieci pezzi che nella maggior parte dei casi partono all’arrembaggio, con melodie messe da dubito in evidenza e in un clima che presenta un suonare ridotto quasi ai minimi termini, nei quali al massimo è il flauto di Argent Pale a dare una svolta al suonato. Il flautista poi è armato di una voce squillante, in scream e affiancata da un leggero reverbero, diventando così ben intonata con quelle chitarre così affilate. “Monument of Will” possiede momenti coinvolgenti, in mezzo a diverse sue parti prevedibili, oppure caotiche per via di improvvisi smarrimenti per qualche eccesso. Il clima già udito nel demo viene riproposto in questo album, dunque di fattura grezza che tra qualche parte poco convincente propone anche momenti di esaltazione.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10