(Bridge Nine Records / Epidemic Records) Ai nostranissimi Hierophant è riuscito l’ardito compito di imbastardire l’hardcore con il death e risultare nel contempo credibili nonostante il monopolio incontrastato di quelle divinità che rispondono al nome di Napalm Death. E il risultato è piacevolissimo: tracce corte, immediate, grezze e malsane. I padri inglesi sopra citati sono il paragone d’obbligo in questo caso e gli italiani non sfigurano affatto in questa loro prova in studio, riuscendo ad essere nel contempo old style e freschi, tecnici e scorretti, politicamente scorretti e professionali. I nostri hanno girato meritatamente i palchi di mezza europa e se lo sono strameritato. Quindi zitti tutti e sparatevi questo calcio in bocca.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10
