(Art As Catharsis) Pura pazzia. O sublime genialità. Un progetto con membri provenienti da molte realtà, Mr. Bungle compresi, il quale mescola veramente di tutto, senza un minimo limite o decenza: blast beats che emergono da folk popolare, musica da sagra paesana con divagazioni di tendenza Hawaiana, passando per musica dell’est, nel nord, del sud… e poi jazz, blues, ancora folk, altro metal tanto ultra tecnico quanto schifosamente grezzo, dentro una vasta nebulosa avant-garde capace di sorprendere con espressività musicale di qualsiasi genere. Progetto internazionale, figlio di noiose pandemie e opprimenti lock down, in grado di esaltare, sorprendere, stupire e, in maniera pressoché costante, confondere le idee grazie a favolosi e repentini cambiamenti tematici, sparsi con fitta intensità su dieci brani per cinquanta minuti di follia, una follia capace di momenti sonori che sembrano uscita “Pulp Fiction” io quali diventano improvvisamente musica etnica, verso il black metal sferzato dalle fisarmoniche della festa della birra. Se amate avant-garde, sperimentale e progressivo, siete avvertiti, questo è pane per i vostri denti… ma anche per i denti di molti altri, visto che qui si va oltre. Molto oltre!

(Luca Zakk) Voto: 9/10