copHOWLS_OF_EBB(I, Voidhanger Records) Sorprendente ritorno per gli Statunitensi Howls Of Hebb, band che già con il debutto “Vigils Of The 3rd Eye” aveva stupito un po’ tutti con il loro death/black metal ricco di inserti rock progressivi. “The Marrow Veil” è un EP di soli tre brani, ma la durata complessiva del lavoro supera la mezz’ora. È un’impresa assai ardua descrivere la musica di questo disco; la componente sperimentale dell’album precedente è stata ampliata, invertendo le componenti: se prima il lato estremo prevaleva sugli inserti progressivi, ora questi ultimi sono diventati la parte fondamentale del sound. I brani sono costellati da sonorità riconducibili alla scena progressiva Inglese degli anni ’70 e al kraut rock, mentre le parti vocali sono rimaste estreme, un growling rabbioso, monotono e straniante. Una voce narrante introduce “Standing On Bedlam, Burning On Bliss”, che sviluppa attraverso riffs contorti, con la chitarra accordata in maniera insolita, così come è inusuale la distorsione utilizzata. Nel mezzo ci sono rumori, dissonanze, pura sperimentazione, giri di basso contorti e accelerazioni black metal. La conclusiva “Iron Laurels, Woven In Rust” è caratterizzata da soluzione ritmiche che vanno da partiture tecno a blast beats, con chitarre che alternano arpeggi stralunati a riffs compatti che ricordano vagamente i Samael, ad improvvise accelerazioni. Un album inclassificabile, impossibile da catalogare in un genere definito. Follemente estremi.

(Matteo Piotto) Voto: 9/10