copibridoma(SG Records) In mezzo a tante uscite-fotocopia, mi fa piacere trovare ogni tanto un album che ‘faccia discutere’: un disco particolare, non scontato, che susciti in me delle vere emozioni, positive come negative. Il terzo cd degli old school metallers marchigiani Ibridoma è appunto uno di questi: ci trovo delle cose ottime e delle altre che non mi soddisfano appieno… ma mi ricorderò di loro molto a lungo, proprio perché sono riusciti a offrirmi qualcosa di diverso (che poi non mi sia piaciuto tutto è un aspetto, lo ripeto, per me del tutto secondario: preferisco essere ‘colpito’ che assegnare un 7 di maniera e dimenticarmi dopo 3 giorni cosa ho ascoltato). “City of Madness” inizia il disco con un bell riff classico e potente, e si godono anche le linee vocali interpretate con grande istrionismo da Christian Bertolacci, la cui timbrica è estremamente accattivante. Il refrain di “Land of Illusion” (al pezzo partecipa Fabio Lione) si stampa subito in testa, mentre è molto più leggera “Anja”, una power ballad quasi radiofonica; stavolta il cantato di Christian convince forse un po’ di meno, dato che qualche tono risolta un po’ troppo ‘strascicato’. Molto particolare la seconda ballad, stavolta in italiano, “Arcobaleno”: la metrica del testo non mi conquista del tutto (molti versi restano in sospeso, secondo quella tecnica dell’enjambement che sarà molto adatta alla poesia del Settecento, ma è poco consona a un brano metal!), e i toni sono decisamente pop. Consideriamola, se vogliamo, un esperimento, che però mi sembra cozzare con il sound del resto del disco. Con il sound aspro, quasi thrash, di “You are Liar”, si risollevano in ogni caso le quotazioni di questo cd che, pur offrendo un metallo relativamente classico, suona decisamente sui generis. Al di là del voto che trovate in fondo, spero di aver stimolato la vostra curiosità per “Goodbye Nation”: merita sicuramente un ascolto per la sua originalità, e credo che – soprattutto fra i più giovani – troverà molti più consensi che critiche.

(Renato de Filippis) Voto: 7/10