(Autoproduzione) Gli In Memory, band storica Italiana, sono tornati. Cinque anni di silenzio, cinque anni dopo lo scioglimento ed ora… si riformano, con una nuova line up sempre capitanata dai fratelli Gianneschi (Rudj degli Eldritch e Dario). Tornano quasi in punta di piedi, presentando un EP con tre nuove canzoni, con una nuova cantante: Cristiana, compagna del chitarrista Rudj. Membri che condividono musica e vita e che risultano assolutamente affiatati anche ne sound prodotto. Le tre tracce sono grintose, vantano un’ottima componente prog che comunque è sempre resa particolarmente aggressiva e tagliente da poderosi riff di chitarra ed un drumming sempre intenso ed efficace. Un prog che sente l’influenza di una epoca moderna che si avvale di ispirazioni nuove, alternative, condensandosi in un metallo graffiante, oscuro. La voce cristallina di Cristiana è un perfetto elemento nel bilanciamento del sound, in quanto contrasta quel riffing tetro con un cantato dolce, acuto, pieno di armonia e con un feeling gotico molto piacevole. Molto bella “She”, con quel ritmo incalzante e quell’assolo profondo, intenso, tecnico e coinvolgente. La title track posta in apertura è caratterizzata da una maggiore componente melodica, mentre “Sweet Deceiver” proietta la band verso sonorità più futuristiche, assaggiando una interessante componente digitale ed ambient. Un gradito ritorno, un’ottima carta di identità della nuova esistenza degli In Memory. Un bellissimo assaggio del sound che, spero presto, regalerà una nuova meritata vita a questo ottimo act.
(Luca Zakk) Voto: 7/10
