copinvasion(Pure Steel Records) La produzione di questo album di debutto inciso dagli svedesi Invasion è quasi perfetta. Come da copione per una band di quella nazione. Voce, chitarre, batteria e basso vengono ritagliati nei loro giusti contorni e missati con un equilibrio quasi impeccabile. Suoni secchi, asciutti, note cristalline che insieme formano un thrash metal totalmente invasato della lezione degli Slayer, ma soprattutto del thrash teutonico, più Sodom che Kreator. Guarda caso Andreas Tömte è cantante e bassista, come il Sig. Angelripper, e la band è un trio. “…And So It Begins” è un assalto all’arma bianca e puro nella sua sostanza thrash metal. Il genere è rispettato le ascendenze pure e niente sposta da un virgola da questi dogmi. Altri segni particolari sono un infaticabile lavoro alle pelli di Martin “Metal” Svensson che fodera le canzoni con una colata di colpi e alcuni pezzi esibiscono un riffing che risente di qualche linea hardcore. Tutto sommato un buon lavoro, senza dubbio, ma non si può far finta di nulla verso una derivazione ben evidente e continua in tutto l’arco dell’album e verso chi è stato citato in precedenza.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10