(Mighty Music) Musicisti di ferro i tedeschi Iron Angel anche dopo anni di vicissitudini che li ha visti protagonisti di diversi scioglimenti e ricostituzioni. Dagli anni ’80 ad oggi pubblicano solo quattro album e tanto materiale accessorio come live e raccolte. “Emerald Eyes” è un album fulminante, fatto di autentico speed metal e per tanto con la capacità di raggiungere fisiologiche punte di thrash metal e altrettante di heavy metal. Stile veloce, heavy, con il cantante Dirk Schröder che domina il suo lavoro attraverso un timbro possente e autoritario, quanto melodico. “Emerald Eyes” è tre quarti d’ora di alterazioni e interazioni power, NWOBHM, speed metal, Accept e tradizione heavy teutonica! In evidenza quei riff così solidi, corazzati, chiari perché le distorsioni sono graffianti e non pastose, con l’aggiunta di assoli solenni e d’effetto. Le linee ritmiche sorreggono il lavoro delle chitarre, accompagnandole senza evoluzioni fantasmagoriche nella struttura dei pezzi. Se i riff funzionano, i ritornelli altrettanto. Bravo Schröder, già scritto, puntuali e ben dosati i cori, per una serie di strofe che si piazzano nei pezzi nei posti giusti. Per ogni metallaro che si rispetti e consapevole da quali fasti arrivi la grandezza dell’heavy metal, troverà in questo album degli Iron Angel qualcosa di sentimentalmente affine a lui stesso.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10