(Massacre Records) Con un passato importante in ambito AOR, ma da qualche tempo spostati su sonorità più grintose e ‘metalliche’, i tedeschi Jaded Heart danno alle stampe il loro 14° album, stavolta, come si premurano di sottolineare, addirittura ‘without keyboards’: poche sorprese ma tanta sostanza nei dodici brani (più intro) di questo “Stand your Ground”. Subito la titletrack, dedicata al mondo dei gladiatori, forte di quell’hard rock ‘metallizzato’ grintoso, fracassone, arrembante: un buon biglietto da visita! Ritroviamo lo stesso sound sguaiato in “Hero to Zero”, e soprattutto in “Hopelessly Addicted”, che filtra anche qualche voce per un risultato ancora più modern hard rock. Molto più oscura “One last Time”, mentre “Reap What You Sow” ha l’energia degli Avantasia più tirati. “Stay” è un brano decisamente double face, che parte come una power ballad ma poi accelera per un finale da AOR; “Inside a Hurricane” chiude il disco sulla scia forse dei Sinner. Sudore e passione per una band dal taglio sempre più internazionale: tedesca di fondazione, accoglie fra i propri ranghi dal 2014 il chitarrista giapponese Masa Eto.

(René Urkus) Voto: 7/10