(earMUSIC) Debutto del leggendario Joe Satriani con la earMUSIC per il suo nuovo album, avvicinandosi a quota venti dischi solisti, ai quali ovviamente si affiancano live, EP e compilations, oltre alle innumerevoli altre bands, collaborazioni e partecipazioni, tra queste G3, Chickenfoot, Alice Cooper, Mick Jagger, Deep Purple, Ayreon, Dream Theater. Un chitarrista stellare con quindici nomination al Grammy, abbonato ai concerti sold-out (sia da solo che con le bands come G3) ovunque attorno al globo, milioni di copie vendute, due dischi di platino e quattro d’oro. Una carriera mostruosa, un talento disumano… e per in questo caso anche un sacco di tempo lontano dai palchi interamente dedicato alla composizione di “The Elephants Of Mars”, sempre con una idea fissa in testa, come egli stesso dichiara: ‘Voglio mostrare alla gente che un album di chitarra strumentale può contenere elementi molto più creativi e divertenti di quelli che penso la gente stia ascoltando in questo momento’. Ha ragione? Dannazione se ha ragione! La ricerca stilistica è micidiale, ci sono le teorie musicali più strambe, poi religiosamente stravolte, ribaltate e rese coinvolgenti! Capolavori di melodia e progressione come “Faceless”, la fantasia libertina delle title track, capace di essere cosmica, etnica, virtuosa, drammatica, surreale. Quel fusion catchy di “Sahara”, l’anima allegra di “Blue Foot Groovy”, le stranezze di “Sailing the Seas of Ganymede”, lo spazio infinito di “Through a Mother’s Day Darkly”. Quattordici brani, quasi settanta minuti di musica in grado di abbracciarti, coccolarti, per poi invitarti lungo quel cammino paradisiaco, quella dimensione dove la poesia della chitarra di Satriani si materializza, dando vita ad un mondo immaginario fantastico , il quale stuzzica la mente, fa vibrare il corpo, ipnotizza, coinvolge e cattura completamente.

(Luca Zakk) Voto: 10/10