JOHN DIVA & THE ROCKETS OF LOVE – “American Amadeus”

(Steamhammer / SPV) Dopo un debutto in qualche modo ironico ma assolutamente efficace, torna la band di John Diva per il secondo capitolo, il seguito del favoloso “Mama Said Rock is Dead” (recensione qui)! Ma ora la band un po’ si allontana da quel senso ironico, quei cliché prettamente ottantiani (look a parte!) e cerca di far maturare la musica, cerca di crescere, di affermarsi come una band di ora, di oggi, di adesso… e non una strana caricatura di un’epoca gloriosa. Restando tuttavia nel genere, la band tedesca inietta dettagli settantiani nei brani, oltre che più tecnica, più ricercatezza; le canzoni rimangono molto energetiche, sempre arena-oriented, ma più intelligenti, più curate, un po’ meno esplicitamente lascive e provocanti, rivelando davvero quella maturità artistica, quell’essere diventati una band con una identità ben affermata. Veloce e pulsante “Voodoo, Sex & Vampires”, canzone con ospite Michael Voss (Mad Max, Michael Schenker) qui impegnato con il banjo. Intensa la title track, traccia pulsante, catchy e capace di riassumere lo stile della band, un pezzo ricco di dettagli, specialmente per quanto riguarda le tastiere. Quel tocco di provocazione classico rimane con la bellissima e groovy “Soldier Of Love”, brano molto in linea con i primi Mötley Crüe. Ritornello memorabile su “Bling Bling Marilyn” (brano composto in collaborazione con Hannes Braun dei connazionali Kissin’ Dynamite), scatenata e rockeggiante “Weekend For A Lifetime”, immensa la bellissima power ballad “Karmageddon”. Possente e molto heavy “Wasted (In Babylon)”, spensierata “Movin‘ Back To Paradise”, seducente e capace di far muovere “Drip Drip Baby”. Molto melodica l’altra power ballad “This Is Rock’n’Roll” brano scritto con la collaborazione di Michael Voss, prima della conclusiva, malinconica, bluesy e southern “2 Hearts”. Maturità ma ancora trasgressione, brani catchy e provocanti ma anche intelligenti e ricercati. Non esaltante come il debutto, meno diretto… ma sicuramente più profondo, più complesso, un disco che cresce ascolto dopo ascolto!