(Karisma Records) Un altro album del duo norvegese Jordsjø, il quale va oltre, molto oltre, rompendo tutti i confini del prog, invadendo ambiti jazz, teorie ambient, dimensioni sinfoniche, in un costante turbinio di melodie, di progressioni, di arrangiamenti, un immenso viaggio emozionale senza limiti. I brani? Indescrivibili: c’è troppo materiale, troppi dettagli, una galassia di emozioni sonore… ma tutto è mostruosamente armonico, sensuale, un cammino attraverso un paesaggio fatto di infiniti colori con le infinite sfumature di ciascuno di essi, in un celestiale gioco di luci ed ombre, dentro un crescendo sensoriale che stimola la vista, l’olfatto, il tatto, ovviamente l’udito… varcando il confine del sogno, demolendo quelle pareti che separano il reale dall’immaginario, il presente da un qualsiasi altro momento disperso nel tempo o nello spazio. La colonna sonora delle emozioni, dell’estasi che proviamo nei momenti più profondi della nostra quotidiana esistenza.

(Luca Zakk) Voto: 9,5/10