(Non Serviam Records) Solo un anno fa, per la precisione verso la fine del 2020, i norvegesi Keiser pubblicarono l’album “Our Wretched Demise” (recensione qui), il loro secondo capitolo; ed ora rieccoli, più grintosi che mai, con la consueta fila di singoli che porteranno a qualcosa di più corposo. Il nuovo pezzo proposto è incalzante, intenso, capace di rivelarsi travolgente, tanto ansioso quanto appagante: un brano per headbangers, ricco di dettagli vecchia scuola, ma concepito con un senso di modernità avvincente… come la storia urlata dal testo, quella di un guerriero, l’unico sopravvissuto dopo la battaglia, il quale si ritrova circondato da corpi smembrati. Melodia. Ritmica. Energia. Ed una intelligente semplicità negli arrangiamenti, la quale rende il brano immediatamente fruibile. Sembra proprio che la band di Geir Johansen e Mikael Torseth continui inesorabile il proprio cammino!
(Luca Zakk) Voto: 7/10
