(Mighty Music) Nelle note biografiche “Raw Trax, B-Sides And Bootlegs” viene definito come il quinto album degli statunitensi Kickin Valentina, ma in realtà ci troviamo davanti ad una sorta di maxi EP, visto che i brani inediti sono solo tre, mentre gli altri sono registrati dal vivo o in versione demo. Poco importa, visto che in ogni caso ci troviamo davanti ad un lavoro eccelso sotto tutti i punti di vista, a partire dalla produzione, nuovamente a cura di Andy Reilly, ma soprattutto per la qualità dei brani presenti. I primi tre pezzi sono gli inediti, i quali provengono dalle sessions di “Star Spangled Fist Fight” dello scorso anno; il fatto che non siano finiti nella tracklist finale non significa certamente che siano degli scarti, e infatti “Blame It On Rock N’ Roll” apre le danze nel più classico stile della band, tra riff sconquassanti, il basso pulsante, un drumming quadrato e solido e la voce rauca e ‘vissuta’ di D K Revelle. “The Gotaways” non abbassa minimamente il ritmo ed è dotata di un ritornello sensualmente ruffiano e graffiante. “Wild Ones” è anthemica, quattro accordi in quattro quarti e un refrain trascinante che mi ha ricordato i Saxon più hard rock oriented. “Sweat”, “Easy Rider” e “Freakshow” sono i tre brani dal vivo, dimensione ideale dei Kickin Valentina, in grado di coinvolgere il pubblico con un’attitudine viscerale e selvaggia. In chiusura troviamo i demo di “War” ed “End Of The Road”, due brani finiti poi nell’album “The Revenge Of Rock” (recensione qui), qui ancora più grezzi e selvaggi rispetto alle versioni edite. Una band in grado di scalzare tante formazioni leggendarie che con gli anni si sono trasformate in vecchie cariatidi. Largo ai giovani, i Kickin Valentina sono il futuro del rock n’ roll!
(Matteo Piotto) Voto: 9/10