(Autoproduzione) L’Italia riscopre, o rimette un nuovo interesse, verso il thrash metal. Non sono soltanto i vari album che vengono messi in circolazione da etichette, ma anche le autoproduzioni o i demo, come questo dei toscani Kinetik, danno il segnale sempre più costante che il thrash metal è tra noi con un’ondata che tocca la sua prima età e quelle successive, cioè anni ’90 e primi del millennio. I Kinetik puzzano di Bay Area in modo esasperante. Il tocco della band è chiaro e pulito, il songwriting è completamente sacrificato al genere, anche se non mi è parso il solito clone di cose alla Testament ed Overkill, per citare due band che sembrano essere molto vicine alle preferenze dei Kinetik.”Greed” rappresenta un biglietto da visita piacevole, mentre la band si sta allenando per del nuovo materiale. Apprezzabile “Face of Your Dark Side”, ben congeniata, con un riffing che lavora molto, anche negli assoli le chitarre si danno da fare in modo esaustivo. Deliziosa anche “Revenge”, nonostante un incipit vagamente alla Megadeth. Una intro e quattro pezzi molto eloquenti sulla direzione e capacità di questa band, la quale in futuro mostrerà, o almeno spero, ulteriori aspetti e possibilità. Al momento resta il fatto che il tocco dei Toscani sembra spigliato e decisamente dentro al genere.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
