(Napalm Rec.) L’infaticabile Napalm Records nel 2016 ha proposto un contratto per un nuovo album ai Life Of Agony, band statunitense molto quotata negli anni ’90 per uno stile che nasceva da correnti punk, metal e rock. La band sorge dalla scena hardcore di Brooklyn con un crossover, cioè un insieme ampio di stili che nei Life Of Agony ha trovato un giusto equilibrio. Negli anni fusione e coabitazione dei generi ha trovato la forma nel sound della band, la quale ha fatto parte della scuderia Roadrunner, etichetta un tempo sempre attenta alle novità. Gli autori di “River Runs Red”, il loro album d’esordio, hanno suonato in lungo e in largo accogliendo sotto al palco ogni volta vagonate di gente che ne hanno sempre riconosciuto un certo valore. Tre album negli anni ’90, uno split iniziato nel 1999 e poi terminato con il ritorno nel 2002 e tre anni dopo l’album per Epic Records “Broken Valley”. La band dove milita Sal Abruscato, batterista dei Type Of Negative, vede la voce di Mina Caputo, nella band dal 2011, ma c’era anche prima e si chiamava Keith Caputo. Nel 2011 ha deciso di avere un corpo femminile, perché era ciò del quale aveva probabilmente bisogno. La sua voce si colloca bene nelle strutture spigliate, agili e incalzanti della band. Dieci canzoni assestate tra gli oltre tre e i cinque minuti, sviluppano un album più o meno godibile con un sound che guarda appunto agli anni ’90, ascoltate il riff che apre l’album e sarete tutti d’accordo. In fatto di stile i LOA puntano sul groove, linee di chitarra che producono litanie tra alternative, riff abbastanza pesanti, metal, hard rock, un punk modesto e affatto marcato, con inflessioni vagamente post rock. Questo sono i Lfe Of Agony oggi e le canzoni sono soprattutto caratterizzate da riff possenti e atmosfere di collisione tra stili, di macerie melodiche dove spiccano “Meet My Maker”, “A New Low” e l’ipnotica “Bag of Bones”. Un buon ritorno e con una nuova vita per Mina e probabilmente per la solidità di questa band, la cui formazione è da sempre la stessa.

(Alberto Vitale) Voto 7/10