
(Napalm Records) Instancabili i tedeschi Lord of the Lost, con il loro dark metal influenzato da industrial, dark wave e spunti Neue Deutsche Härte: in meno di vent’anni hanno iniettato nell’etere ben undici dischi, questo compreso, seguito di quello – il volume 1 – uscito la scorsa estate. Anche questo lavoro è corredato da numerosi video, che vanno a sommarsi agli oltre settanta girati nel corso della loro carriera. Gli undici brani di questo capitolo continuano a gettare benzina su varie fiamme della musica oscura ed estrema: “Would You Walk With Me Through Hell?”, per esempio, oltre a ospitare i moldavi Infected Rain, spazia dal black metal al goth, dallo scream alla voce femminile, dal groove metal seducente alle divagazioni digitali. Subito coinvolgente ed esplosiva “The Fall From Grace”. Romanticismo dark con la struggente “One Of Us Will Be Next”, potente ma introspettiva “Walls Of Eden”; c’è un senso di trionfo tetro nell’ottima “What Have We Become” (feat. IAMX). Malinconica “Winter’s Dying Heart”, profonda “Scarlight”, stupenda e decisamente catchy “Please Break The Silence”, con una sublime performance di Anna Brunner, prima della conclusiva “Sharp Edge”, brano ricco di sublime mestizia e, non a caso, il più lungo dell’album. Vari gli ospiti, anche molto lontani dal rock, come il rapper finlandese Käärijä, oppure particolarmente indovinati come i già citati Infected Rain o la vocalist Anna Brunner del supergruppo symphonic metal Exit Eden. Una direzione stilistica ben definita, che però lascia spazio a immense e geniali divagazioni. Con immensa bellezza, sia musicale che estetica, e con un romanticismo tetro che spesso abbraccia la morte, i Lord of the Lost seducono, catturano, stimolano, stuzzicano, eccitano ed emozionano, trascinando chi ascolta in un elegante abisso notturno da cui è difficile riemergere.
(Luca Zakk) Voto: 9/10




