(Division records) Dalla placida e graziosa Svizzera arriva il nuovo EP dei grinders Lost Sphere Project, masterizzato da Sir James Plotkin (Khanate, Sunn O))), Pelican, ecc.). Nonostante sia un EP, “Third Level To Internal Failure” contiene 12 pezzi, ma insieme arrivano a 24′. Il grindcore dei Losts è contaminato dal brutal death metal e dal noiscore, non è ossessivo come stile e presenta delle variazioni, anche se il clima è quello di un macello. Innanzitutto prorompe la voce in growl, profonda e gutturale, mentre gli strumenti impastano e modellano la materia con la quale è fatta la violenza, ma dando alla musica dei connotati ben precisi e anche tecnici, come “Ice Mike”, il brano più lungo, e “Infinite Necropolis” e c’è anche un remix in chiave elettro-industrial di “Cetaceans Rippers”. “Third Level To Internal Failure” è un lavoro feroce, che si fa dilaniare di ascolti, per finire poi stremati!

(Alberto Vitale) Voto: 7/10