(Century Media Records) Nuovo album, antiche epoche. I Lucifer non appartengono a questo tempo. Nemmeno è di questo tempo la loro immagine, la loro musica, il suono degli strumenti. Anche la stupenda voce di Johanna appartiene ad altre ere del rock… esattamente con la sua essenza stregonesca, malignamente seducente. Poderosa “Ghosts”, graffiante e dal gusto doomy “Midnight Phantom”. Oscura e lasciva “Leather Demon”, ricca di rock’n’roll la title track. Suggestiva “Pacific Blues”, intensamente sabbathiana “Coffin Fever”, sempre anni ’70 ma con una tendenza pop su “Stay Atray”. Immensa “Cemetery Eyes”, canzone con una melodia ipnotica, linee di basso esaltanti, chitarra superlativa e voce micidiale. Un sound provocante, carnale, viscerale. Musicisti di alto livello, compreso Nicke Andersson (Entombed, Imperial State Electric e The Hellacopters), il quale compone anche a fianco di Johanna. Incompatibili con la modernità… e per questo maledettamente necessari!
(Luca Zakk) Voto: 8/10
