(Bitter Loss Records) Non è banale il debutto di questa nuova entità dentro l’immenso ecosistema del black metal. Tuonano dall’Australia, finora avevano in mano solo un demo, ma con questo “Upon the Edge of Darkness” dimostra maturità, creatività ed un fantasia capace di riorganizzare in maniera personale gli standard stilistici del genere. Un black metal tendenzialmente classico, ma con delle interessanti variazioni sul tema: prima di tutto la componente tastiere che arricchisce, che genera atmosfera, senza mai sfociare nella commercialità symphonic black; chitarre e batteria, poi, spesso si inoltrano in divagazioni tanto efficaci quanto tecniche… tanto che risulta impossibile non pensare ai migliori Death. Dopo una lunga introduzione “Infinite Resonance”, si incammina dentro un black melodico di ottima fattura, ricco di malinconia, con riff graffianti ed un vocalist capace di una ammirevole performance. Ottima “Within The Smoke”, brano con un incedere oscuro, diabolico, per certi versi inneggiante ad un death metal infinitamente tetro. “Ethereal” mette in ottimo contrasto mid tempo e blast beat, aprendo poi ad una sezione melodica di grande ampiezza, gloriosa, qualcosa di così intenso da ricordare bands quali i Dark Fortress, tornando poi ai Death grazie a quel riff pungente e penetrante. “Thought And Memory” regala violenza con una parentesi teatrale ed un epilogo suggestivo arricchito da linee di basso calde, “The Voices From The Stream” segue un percorso tortuoso, ricco di cambi tematici, di svolte scenografiche, con intelligente alternanza tra atmosfere, melodie ed aggressività, prima dell’ottima conclusiva “Narrow Paths And Stony Ground”, una traccia ricca di senso marziale, di oscuro trionfalismo, verso un finale deliziosamente decadente. La line up, un trio, vede gli strumenti di Aaron Tuck e la voce di Gregor Pikl, entrambi ex Deluge, mentre dietro le pelli l’abile Matt ‘Skitz’ Sanders, batterista attualmente o in passato attivo in una miriade di formazioni estreme, Deströyer 666 compresi; tre elementi capaci, palesemente capaci di lavorare bene assieme… in grado di regalare un disco di black metal efficace, coinvolgente, molto tecnico, nel quale nulla è lasciato al caso.

(Luca Zakk) Voto: 8/10