(BMG) La creatura di Wolfgang, figlio di Eddie Van Halen, continua il suo bellissimo percorso, giungendo a un ottimo terzo album: dieci brani frizzanti, moderni, intensi, veramente coinvolgenti fin dal primo ascolto. Certo, stiamo parlando di un figlio d’arte, ma questo ragazzo – dopo la parentesi nella band del padre – ha iniziato a camminare per conto suo, reinventandosi cantautore, suonando tutto da solo e realizzando musica molto bella, molto personale, senza assolutamente cercare la prevedibile similitudine con il pesante background della sua famiglia. “One Of A Kind” è subito rock, è scatenata ma anche super melodica… praticamente roba da successo radiofonico, un po’ lo standard per tutti i pezzi compresi in questo lavoro. Potente il singolo “The Spell”, con un video che mostra i “quattro Wolfgang” in azione; eccitante la title track, con un altro favoloso video che vede i cameo di Danny Trejo, Slash, Myles Kennedy e della madre Valerie Bertinelli! C’è della polvere southern sotto la pulizia melodica di “Same Old Song”, irriverente “I Really Wanna”, veramente ben costruita la power ballad “Happy”. “Better Off” in qualche modo nasconde un’anima grunge, si mostra brillante “Something New”, molto scazzata “Selfish”, graffiante – anche se sostanzialmente intima e malinconica – la conclusiva “All In Good Time”. Album super godibile, da ascoltare in sottofondo oppure da sparare a volumi illegali, un disco nel quale abbandonarsi a occhi chiusi, oppure un disco che butta benzina sul fuoco dell’adrenalina mentre si alzano pesi, si corre o si affonda il pedale dell’acceleratore… perché “The End” rende, e rende di brutto in ogni dannata occasione! Registrato nel mitico studio 5150, con la produzione di Michael “Elvis” Baskette, “The End” sembra molto lontano da qualsivoglia concetto di fine; anzi, sembra proprio rappresentare un nuovo, bellissimo inizio!

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10