copmartyr(Pure Steel Publishing) Complicata, la storia degli olandesi Martyr: due album fra ’85 e ’86 che da alcuni (non da me) sono ritenuti dei classici, venti anni di silenzio, cinque anni fa un disco con la Metal Blade che non riscuote i consensi previsti (si tratta di “Circle of 8”), e oggi questo “You’re next” che esce totalmente in sordina (io ho appeso della pubblicazione quasi per caso). I nostri sono ormai votati a un power/thrash che però non è prodotto in maniera convincente (mi riferisco in particolare al suono della batteria): il risultato appare discontinuo, a tratti quasi frastornante, e i momenti riusciti sembrano essere pochi. Martellante, ma senza convincere, “Infinity”; di maniera il thrash di “Souls Breathe”. Un po’ di godibile cattiveria in “Crawl”, poi “In the End” arriva addirittura alle harsh vocals. Se la conclusiva “Don’t need your Money” osa una incursione power/hard rock che c’entra come i cavoli a merenda, resta veramente poco da salvare.

(René Urkus) Voto: 5/10