(Selfmadegod) I Masachist a tre anni dal debutto ripiombano sul mercato con un nuovo album. La band polacca mostra i muscoli e personalità in questo grumo di death metal feroce e pesante. Del resto la band è una sorta di cooperativa di illustri:  Thrufel (ex-Azarath, ex-Yattering) e Daray (Dimmu Borgir, ex-Vader, Vesania) i fondatori, Heinrich (Vesania, ex-Decapitated, ex-UnSun), Aro (Shadows Land, Torquemada) e Pig (Anal Stench, ex-Decapitated). Mica gente qualsiasi! Lo stile dei Masachist è esplosivo, una vera furia e l’abilità dei Nostri è tutta rivelata. “Scorned” piace proprio per il fatto di saper impressionare per le abilità e qualità dei cinque, prima che dell’amalgama che riescono a creare. Forse è proprio questo l’unico vero limite, l’aspetto sul quale lavorare. Non mancano episodi superlativi, in particolare “Liberation”, “Manifesto (100% D.M.K.M.) e la lunga, oltre 7′ “Inner Void”, in cui i Masachist sconfinano nel cyber metal. Il sound possente e i passaggi più rocciosi si attestano sempre nell’ambito del puro death metal, non sfociano mai nel brutal death metal e al momento opportuno i ritmi e i riff vengono adeguati al tasso tecnico dei singoli. Le canzoni a conti fatti si diversificano tra di loro e personalmente li promuovo, ma vorrei ancora qualcosa di più da tanta padronanza negli strumenti.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10