(Deathgasm) I Morbid Execution mi sono familiari, il loro nome mi è giunto diverse volte all’orecchio ed ho anche ascoltato un paio di loro pezzi, ma adesso l’uscita di “Vulgar Darkness”, il loro primo album, mi permette un approccio completo ai polacchi. Autori di un death metal molto crudo, con escursioni verso il black metal primevo, i Morbid Execution sono rimasti fedeli alla loro provenienza dal mondo dell’underground, ispirandosi ad un sound retrò e che porta alla mente i primi Sodom ed Hellhammer. Lo fanno per sette volte i Morbid Execution, avvalendosi di una scaletta blasfema e messa in piedi da Mr Bomber (ex Throneum) e Uncle Morbid (ex Besatt). Si segnala da subito “Rusted and Demonized”, la quale rallenta i ritmi rispetto alle prime due canzoni. L’album però scorre tra voci arcigne, ritmiche vivaci, ma altalenanti nella velocità, e attraverso un cantato spregevole. La resa tra le singoli canzoni in alcuni momenti sembra  portarle sullo stesso piano, ma “Vulgar Darkness” può dare una buona scossa emotiva all’ascoltatore, appassionato del metal tendenzialmente ruvido.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10