(Osmose Productions) One man band del francese Rats, il quale si cimenta anche con i Suicide Circle che cura con Meyhnach, altro francese noto per un’altra one man band cioè Mütiilation e non solo questa. Nel 2020 l’album “Age of Misanthropia, Human Blood & Chaos” e ora questo seconda opera dal taglio ovviamente black metal con diversi spunti di stile. Il canonico andare con blast beat, quanto momenti oscuri tra il dark e doom metal e andature si black metal ma coniugate in low e mid tempo, perfezionano un universo sonoro che muta durante il corso dell’album. In “Occult Sins, New Unholy Dimension” Rats ha molto da esprimere ed effettivamente il carico di riff distribuiti nei pezzi è cospicuo. Forse non è un lavoro che riesce ad attecchire subito, pur avendo momenti di truce e conturbante presa sonora; l’ascolto in più permette di assimilare le diverse evoluzioni del songwriting che a tratti è comunque acerbo. L’album è tenebroso, il black metal è ruvido, proprio come l’etichetta francese ama spesso produrre questo tipo di sonorità.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10