copmortuarydrape(Peaceville Records) Insieme a “Tolling 13 Knell” la Peaceville ristampa in CD e vinile anche “Buried in Time” (in giugno/luglio), due storici album dei nostrani Mortuary Drape. Band di culto perché nasce nel decennio ’80 sfornando alcuni demo e arrivando ad un concreto album in studio negli ani ’90, ovvero “All the Witches Dance”. Prima ancora vi fu il mini “Into the Drape” del 1992. Una band che ha saputo fondere soluzioni death e black metal, sonorità oscure, occulte, malevoli e trovandosi avanti rispetto a molti. “Tolling 13 Knell” è del 2000, ha un sound agguerrito e ricolmo di una sinistra aura di morte e malvagità, caratteristiche determinate da una formazione che vantava due bassisti che contribuivano a strutturare il sound e renderlo unico. Tagli melodici non solo legati al male, ma anche epici, di una melodia che pervade, vedi gli assoli di “Liar Jubileum” oppure la nera e andante “Vertical” e quella fluente di “Winged Priestess”. L’aggressività di certe canzoni si porta dietro anche strutture ben determinate, quasi tecniche, “Laylah” o “Births End”, le quali rivelano una band matura, esperta e consapevole della propria abilità. All’epoca di “Tolling 13 Knell” molti ascoltavano il black metal norvegese, l’evoluzione del death metal della Florida, Slayer, Death e tutto il resto, ma c’era anche gente che pronunciava il nome Mortuary Drape con devozione e rispetto. Un culto, appunto. La ristampa contiene anche quattro canzoni bonus, una copertina rinnovata e un nuovo processo di masterizzazione.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10