(Relics from the Crypt) Seconda ristampa, dopo il debut “Bursting Out (The Beast Became Human)”, per gli heavy/speed metallers MP, ovvero Metal Priests: il loro secondo album è di molto superiore al debut, per quanto si mantenga senza brillare nei tipici canoni dell’epoca (è del 1987) e del genere. “Not For The Innocent” è una buona fotografia del metal europeo a metà anni ’80: nelle ritmiche si sentono ancora bene gli Accept, ma nell’insieme i nostri inseriscono anche qualche tendenza d’oltreoceano (ad esempio nell’assolo). Monocorde, ma almeno dotata di un refrain accattivante, “Rocktober Blood”; “Lion in a Cage” e “Never Trust A Woman” sono, ahimè, solo monocorde. “Cruel To The Heart” ha qualche buono spunto, un po’ annacquato in una durata significativa (sei minuti) per il genere proposto; discreto il riff di “Hawk Of May”, brano con vaghe tendenze power. Anche in questo caso, la riedizione è completata da cinque tracce live. Per i collezionisti più ispirati… da ricordare più che altro per l’assurda copertina.

(René Urkus) Voto: 6,5/10