(Comatose Music / Planet Works) Sistematica opera di distruzione attraverso la musica. Murder Made God è distruzione continuata e perpetrata. Loro sono greci e già autori di un album, ovvero “Irreverence” del 2013, e in fin dei conti suonano insieme da poco tempo, appena un lustro, eppure la band si dimostra in perfetta sintonia tra i musicisti e un grado di fusione delle loro capacità a livelli interessanti. Riffing continuamente prodotto verso trame e cambi, intrichi e sfuriate per ricamare un death metal brutale, veloce e possente, intarsiato da melodie magniloquenti, ambiziose e comunque allucinate. Sezione ritmica spedita, agile e il growling posto a diadema orrido e minaccioso di un intero contesto di morte. Prodotto Comatose, dunque una vera garanzia per il genere e la qualità del death metal espresso. C’è una vicinanza tra il suono dei Murder Made God e quello dei Decapitated, in particolare per le scariche del drumming in sintonia con i cambi del riffing, il tutto viene foderato da un sostanzioso groove, ben alimentato da un basso che scudiscia colpi con frequenza palpabile. Il confine tra melodie maestose e ‘comunicative’ e quelle truci e inquietanti è fatalmente breve, “Enslaved” infatti pronuncia una trama sonora continua, la quale si evolve e turba l’ascoltatore per la sua cinica ma essenzialmente lucida violenza.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10
