(Autoproduzione) Necrosy nasce come un progetto solista di Christian Giusto, il quale ha suonato gli strumenti e cantato. Per la cronaca, al momento i Necrosy pare abbiano una formazione stabile e sono in previsione di incidere qualcosa. Quattro canzoni di death metal anche se si inseriscono nel genere spunti particolari. “No Solution” apre le ostilità, perché tali sono visto lo spirito d’assalto e dannatamente cattivo. Nel brano è presente un assolo eseguito dall’ospite Stefano Morabito degli Eyeconoclast. Il pezzo subisce anche alcuni mutamenti nella sua forma, anche se non parlerei di un progressive death. “Buried Inside Your Mental Wars” ha un riffing che nonostante le evoluzioni del blast beat e scenari truci, nella sua sostanza la linea principale ha qualcosa del thrash metal. Nella sezione centrale subentra una parte psych-death metal, dove la batteria gioca con i tempi, la voce si placa lievemente e ad un certo punto entra il pianoforte, in solitario, seguito poi da tastiere e un arpeggio di chitarra. Insomma, un momento emozionale, ben lontano dalla devastazione del resto. “Ascending Mourning” non sembra un brano di questo demo, ha qualcosa di molto differente: giocato su atmosfere e sospensioni, il brano mette in mostra melodie cupe ed oscure, oltre ad una vena progressive. “Abstract Vortex” sembra nuovamente una proposta che balla tra spunti thrash metal e strutture death metal, fuse insieme e per dare un contrasto e un impatto alquanto particolare, anche nelle melodie, le quali sono qualcosa che potrebbero avvicinare Necrosy ai Nile. Le melodie, le atmosfere, le linee portanti sembrano spiccare, mentre le parti strettamente death metal sono più o meno modali e a volte scarne, nel complesso però “Necrosy” è alquanto variegato, forse anche troppo. Una identità specifica per i Necrosy è ancora mancante, nonostante la diversità dei brani sia una volontà dell’autore. Considerando la dimensione di questo lavoro, un demo, comunque registrato nel celebre studio romano 16th Cellar Studio, l’inventiva a Giusto non sembra mancare
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
