(Fastball Music) Primo album per la crossover band tedesca che aveva aperto la propria carriera con un EP intitolato “Genoma”. Un full length interessante e forse inaspettato. “Show” presenta il sound autentico degli autori, con piccole influenze disseminate e rilette sempre attraverso la sensibilità dei Need2Destroy. Tredici brani potenti, con groove e armati di melodie, determinate sia dalla musica che dalle linee vocali roche e agguerrite. I quattro musicisti sono vispi, al contempo lungimiranti nel proporre sia dei pezzi veloci che in mid tempo, creando così un’altalena di umori e andature che danno ritmo e dinamicità all’ascolto. Produzione pulita, qualche suono un po’ compresso eppure ogni strumento riesce ad arrivare con le proprie frequenze. I Need2Destroy non sono soltanto impatto e potenza, perché nelle loro canzoni ci sono soluzioni diversificate, quasi prog in alcuni casi, come per “Schokolade mit Senf” oppure nella seguente e un po’ System Of A Down “La Cholera”. Il cantato di Diego punta anche a strofe in spagnolo, lui è argentino di origine, con la musica che si rivolge anche a influenze appunto latine per creare un effetto esotico e al contempo dirompente nell’album. “Show” è ricco, con idee e anche atmosfere piene di magica intensità, come dimostra “Enfermo” e la sua versione acustica. L’album possiede dunque un suo peso specifico importante, aumentato da uno stile che da subito colpisce l’ascoltatore per la sua vivacità e aperta visione musicale.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10