(Moribund Records) Quarto album per Nekro Drunkz, band statunitense nata con il preciso scopo di disgustare l’ascoltatore già dal logo, formato da un collage di parti anatomiche assortite, passando per alcuni titoli come “Violent Eruption Of Assorted Excrements”, “Puss Blood Buffet” o “Arroused With Menstrual Stench” ed altre amenità del genere. Musicalmente rimaniamo su territori affini a Impetigo, Haemorrage, Anal Blast e compagnia gorgogliante. Pur non proponendo assolutamente nulla di originale, la formazione dell’Oregon ci sa fare, proponendoci un grind/crust che sfocia spesso nel brutal death, con una buona alternanza tra parti in blast beat, rallentamenti putridi e gorgoglianti, stacchi thrash e ripartenze devastanti. I testi, come detto prima, sono fatti per schifare, o perlomeno scandalizzare, mantenendosi sempre distanti dal politically correct, districandosi tra, oltre a vomito ed escrementi, anche tra sangue e sesso , con titoli come “Cannibalistic Cunnilingus” o “Temple Of Blowjobs”. Un album che segue passo passo tutti i canoni del genere, ma che sa rendersi coinvolgente ed accattivante. Gli amanti del porn/grind troveranno sicuramente pane per i loro denti.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10