NETHERBLADE – “Reborn”

(Dark Hammer Legion/Volcano Records)Dopo quattro anni di attività, un EP e qualche singolo, gli italiani Netherblade fanno finalmente sentire di che pasta son fatti! Parliamo chiaro: il quintetto non scrive nessuna nuova pagina, non offre nulla di nuovo… ma cazzo quanto pestano! “Reborn” instaura subito un clima oscuro con un intro deliziosamente ecclesiastico… prima di detonare con i riff tirati della scatenata ed old-school “Eyes of the World”, un brano che rivela subito gusto melodico ed una certa tecnica da parte degli axe-men. Dinamica ed avvincente la title track, canzone ricca di groove, di passaggi spacca vertebre, con un possente break-down ed una performance del vocalist travolgente. Parlando di break-down, allora è “From the Abyss” la carta vincente, mentre “’till the End” è veloce, è speed, è ricca di virtuosismi, pur garantendo un mosh decisamente letale! Il mid tempo pungente di “Braindamage” genera una forza tellurica, mentre il brano supportato da linee di basso irresistibili incalza ricordando piacevolmente gli Exodus. Interessante “Killing Spree”: una lunga e suggestiva introduzione inoltra verso un brano grintoso, cattivo ma dannatamente oscuro, coronato da assoli molto ben curati e ricchi di tecnica. Furiosa “Wasted Generation”, classica e tuonante “Netherblade”, prima della conclusiva “Nothing is Real”, altro brano ricco di licks stuzzicanti, parentesi infernali che ricordano gli Obituary, arrangiamenti eccitanti che diventano iper-tenici dentro quel mid tempo elettrizzante. I Netherblade sono devoti al thrash, quello vero, quello vecchia scuola, anche se iniettano qualche interessante evoluzione tecnica: “Reborn” potrebbe essere un disco scritto tra gli anni ’80 e ’90 da qualche band nota come gli Exodus… ma la sua comparsa sul mercato ora, oggi, in questi tristi tempi moderni porta una ventata di freschezza al genere e, nel farlo, scatena un uragano di fuoco e fiamme che travolge l’ascoltatore. Non sono una realtà vergine di palcoscenico… ma ora con un disco come questo diventa quantomai necessario riaprire ogni buco con un qualsiasi tipo di palco per far scatenare questa autentica furia assassina!