copNEURONIA(Autoproduzione) Non manca certamente il coraggio ai Polacchi Neuronia, che con “Under The Same Sky” giungono al fatidico terzo album. Un traguardo importante, se consideriamo che per molte bands, il terzo lavoro è quello della consacrazione. Basti pensare a titoli come “Master Of Puppets”, “Reign In Blood” e “The Number Of The Beast” per capire quanto l’asticella delle aspettative tenda ad alzarsi dopo il secondo album. Eppure, come dicevo prima, ai Neuronia non manca il coraggio di rischiare ed osare, confezionando un album che richiede svariati ascolti prima di essere completamente assimilato. A dire il vero, i pezzi sono piuttosto diretti, restando in testa immediatamente, solo che sono talmente ricchi di sfumature, di cambi repentini tra un genere e l’altro, che possono inizialmente lasciare spiazzato l’ascoltatore. Nello spazio di pochi secondi possiamo, infatti sentire partiture thrash, sfuriate al limite del black metal, ritmiche cadenzate ed epiche e parti totalmente folli che ricordano i System Of A Down, non tanto nelle sonorità, quanto nel saper cambiare improvvisamente registro in maniera totalmente inaspettata. La band mostra una totale sicurezza nei propri mezzi, considerando che un tale miscuglio, se fatto male, potrebbe dare origine ad un minestrone cacofonico senza né capo ne coda. I Neuronia riescono, invece, a mescolare in maniera ottimale le svariate influenze, dando origine ad un lavoro eclettico, aggressivo, epico e potente.

(Matteo Piotto) Voto: 8/10