(Pure Steel-Audioglobe) Qualcuno potrebbe conoscere i losangelini New Eden come ex-band di James Rivera, il dotato cantante degli Helstar; i nostri sono al quarto album e il genere proposto è un US metal con non poche sorprese. “Anthem of Hate” si situa infatti fra Metal Church e Symphony X, ma il sound non è affatto statico: brani come “Flames of Hades” vanno nella prima direzione, altri come “The not Self” nell’altra. Inoltre spesso emerge l’anima classicamente US della band, che si esprime ad esempio nei complessi e antimelodici fraseggi di “Brainless” o “Searching the Loss”. “Unsolved Aggressions” è una schiacciasassi thrasheggiante e anche “Infecting the Lie” procede con molta grinta anche se con scarsa originalità – ma qualche brano più standard non guasta. Il guizzo finale viene dalla stranissima “Three Words” che chiude il lotto, dove sembra di sentire un incrocio fra i The Doors (per il suono delle tastiere) e la bossa nova! Un disco stimolante, probabilmente non un capolavoro ma chi segue la scena saprà apprezzare.

(Renato de Filippis) Voto: 7/10