(Minimal Chords) Funziona bene il grunge dei Noiss, i quali pongono nel nome un evidente gioco di pronuncia che si rifà al genere, appunto il noise ma pronunciato nella maniera francese. I Noiss sono appunto di Chambery e sono un trio che energico con suoni chiari, grazie a una produzione quasi perfetta di “Deafening EP”. “Punch in My Face” apre il cinque pezzi con la suddetta energia e un riff della tradizione Nirvana, Melvins e cose del genere, nonché negli stacchi e cuciture tra le parti. “Iteration 7” mostra chitarre leggermente dissonanti e una sequenza di accordi continuata e che non si fermano mai. “Stacy Lose-My-Eye” ha il meccanismo di funzionamento più ‘nirvanoide’, dell’epoca “Bleach”, la canzone con il suo stile grezzo è forse la più interessante e coinvolgente delel cinque. Con “Stoner 034” i Noiss vanno giù in maniera più dura ed anche con la voce e, come per “Iteration 7”, la progressione di riff è continua e avanza producendone sempre di altri. “Stoner 034” è una canzone con meno punk ma molto più metal nelle proprie fattezze. “Enjoy the Day” è una sorta di improvvisazione strumentale nata in fase di registrazione, il suo arpeggio inziale e sviluppo ricorda certe cose dei Velvet Underground ma riviste dai Sonic Youth. Il pezzo è arioso, solare, non privo di energia e mostra la libertà espressiva del trio francese, manipolata da una leggerezza compositiva modulata e sana. La magia e l’impatto, tipici delle formazioni a tre, la scelta di riff semplici ma calibrati ed energici, sono bilanciati da alcuni modelli celebri che rendono “Deafening EP” un lavoro affatto innovativo, eppure piacevole e trascinante all’ascolto. Meno di venti minuti di durata, ma alla fine di questo lasso di tempo, all’ascoltatore può comprensibilmente venire la voglia di premere ancora una volta play e ricominciare l’ascolto.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10