(My Kingdom Music) Ho perso la memoria di quell’ottimo lavoro che fu “Cities and Faces”. Era il 2001 e lo ascoltai casualmente e soprattutto perché molti dei Nude erano personaggi noti. Antonio Pucciarelli (i favolosi, e visti tante volte live, Undertakers e trascorsi black metal), Fabio Calluori (Heimdall) e Tommy Box (allora commesso in un negozio della Ricordi a Salerno). Un lavoro lontano dal metal, intriso di gothic e new wave. Il mio ricordo di quelle sonorità è svilito. Ora arriva un nuovo album dei cinque musicisti, il titolo è “Plastic Planet”, le sonorità sono puramente new wave/dark e se da queste si scrostassero le chitarre distorte che aiutano a sorreggere i brani, potremmo quasi pensare ad un lavoro di 20 anni fa. Ampia scena ai synth, alle tastiere a tratti vintage ma sempre pulite e dal sound levigato. Nicolas Calluori propone un drumming snello, aderente alle diverse proposte dei suoni e all’andamento dei pezzi. Il basso attacca sempre in modo pulito il riffing e i diversi passaggi e rimane un tantino dietro al resto degli strumenti. Della chitarra di Fabio Calluori si può dire che è puntuale e adatta in ogni suo momento. Non eccede, non ruba la scena alle melodie e alla voce di Tommy (quest’ultima poco convincente, poco modulata, piatta). E’ dunque una chitarra che partecipa con suoni distorti ma chiari. Il risultato di tutto l’insieme è un dark che sconfina nella new wave. Vaghi tratti dei Sisters Of Mercy, addirittura dei Cure (“Much Better”) ma è meglio evitare i nomi. “Plastic Planet” è vicino a quelle sonorità, ma propone anche qualcosa di vagamente attuale, in particolare la melodia generale di “Once Upon a Time” e lo stile di “Diesel”, dai toni un po’ dark-industrial. Ho sinceramente apprezzato maggiormente la seconda metà dell’album, la prima non dispiace, ma ho percepito i pezzi con qualcosa di levigato e ordinario, ma comunque eleganti e sempre melodici. Un sound datato e con diversi bagliori di piacevolezza sparsi. Dopo dodici anni non era facile realizzare tutto questo.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
