(Autoproduzione) Mini EP di tre brani per Obscure, formazione finlandese in circolazione dal 2015. tre pezzi interessanti, a cavallo tra heavy metal classico, sludge e stoner. Ci troviamo quindi davanti a composizioni che viaggiano mediamente su velocità basse in favore di una potenza notevole, mentre le vocals sono evocative e talvolta malinconiche. Si parte bene con la title track, dominata da chitarre graffianti di matrice hard rock e linee vocali massicce ma melodiche, con un retrogusto malinconico tipicamente finnico. Ottima anche la parte iniziale di “Low Low Down”, dal riffing cadenzato e minaccioso. Peccato per il ritornello, che per quanto ammiccante e diretto, è forse fin troppo melodico, perdendo quel mordente iniziale. “River” chiude questo EP con una parte introduttiva caratterizzata da buoni assoli anni ’80 per poi evolversi verso lidi più moderni, nei quali melodia e potenza sono ben bilanciati. Un dischetto interessante e multi sfaccettato, ricco di spunti provenienti dalle diverse influenze dei musicisti e ben assemblati tra loro, anche se talvolta si potrebbe perfezionarne l’amalgama. Come inizio non c’è male, ed attendo la band con nuove canzoni e magari un full length.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10