(autoproduzione/Blackest Records) I pagan blacksters ucraini tornano con fierezza ed amore per la patria, come hanno sempre fatto dal 1997 in poi. Questo disco, sempre incentrato in un black diretto, glorioso, vagamente folk e spesso di matrice symphonic, parla della 14° Waffen-Grenadier-Division der SS, ovvero, la formazione militare delle SS durante la seconda guerra mondiale composta da volontari Ucraini. Questi volontari della Galizia (regione tra Polonia e Ucraina), consideravano l’impero nazista come la sola forza che potesse assicurare loro quell’indipendenza minacciata dalle forze dell’armata rossa e da l’oppressione russa. Ciò che qui glorificano i Paganland quindi, non ha nulla a che fare con il nazismo, piuttosto con uomini disperati che hanno provato a percorrere qualsiasi strada per la libertà del proprio paese. Forte la componente symphonic nella rocambolesca ”The Legionary”, un brano che sa aprire parentesi atmosferiche ricche di samples intensi. Potente ed epica “In The Heart Forever”, diabolica ”Ideology”, ma anche suggestiva e con un importante cambio che porta il brano in territori tra l’atmosferico e l’iracondo. Diretta e crudele ”UGA”, travolgente e teatrale ”Galician Night”, mentre la conclusiva ”Von Wachter” esalta divagazioni storiche in un black metal sinfonico di qualità, tirato, brillante ed immensamente melodico. Album intenso, passionale. Un tipico lavoro dei Paganland i quali, fieri ed eroici, non si smentiscono mai!

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10