(Selfmadegod Records) Un esercizio oppure uno scherzetto o magari una follia “Psudoktrination”. Shuttle Mission Specialist Roger, ovvero Steinar Kittilsen, norvegese e polistrumentista che con questo marchio, Psudoku e originariamente denominato invece Planetarisk Sodomi, pubblica un nuovo atto di estrema eccentricità. Kittilsen ha da sempre l’ardire di mischiare il grindcore con il prog, lo space rock e dunque psichedelia e noise. Un miscuglio che questa volta viene sparato a velocità isteriche e con una discendenza concettuale verso la fantascienza. “Psudoktrination” si pianta per ventisette minuti e poco oltre nella testa dell’ascoltatore come una raffica di una mitragliatrice sincopatica. Un mandare tutto all’aria, avvicinandosi di fatto al grindcore ma esacerbando il tutto con l’elettronica, giocando con la consolle e spostando di continuo il ‘nord magnetico’. Il credo del musicista è legare ogni suono all’altro, senza pause, cedimenti, creando una conseguenza su un’altra e anche quando la fine di una composizione lascia del silenzio per l’altra che segue, il tutto appare comunque un insieme unico. “Psudoktrination” è una spinta verso un mondo caotico a metà tra un esercizio di una volontà ferrea nel mostrare i limiti possibili, quanto un pestare a fondo sull’acceleratore per arrivare oltre e chissà cosa!

(Alberto Vitale) Voto: s.v.