(Memento Mori / Rotted Life) Con un moniker come Pustilence non sapevo cosa aspettarmi, pensavo ad una sorta di storpiatura o parodia dei Pestilence, ed invece sono rimasto allibito! Nessuna parodia, questi ragazzi di Brisbane fanno dannatamente sul serio ed il loro death metal mi ha letteralmente folgorato. Raramente ho ascoltato album così sulfurei, mortiferi e claustrofobici, eppure feroci e brutali come pochi. La produzione è sporca, fangosa, adatta per queste composizioni in grado di passare da soffocanti partiture al limite del doom ad assalti all’arma bianca capaci di tramortire l’ascoltatore a suon di mazzate. Immaginiamo i Morbid Angel ed i Deicide fusi insieme, tra trame ritmiche articolate e cambi di tempo vertiginosi, aggiungiamo l’aura malvagia che solo band brasiliane come i primissimi Sepultura e Sarcofago sapevano emanare ed avremo un’idea abbastanza verosimile di che razza di perla di rara ed oscura bellezza abbiamo a che fare. Death metal brutale, primordiale eppure tecnico, suonato con i contro cazzi e con soluzioni a volte spiazzanti ed inaspettate. Imperdibile!

(Matteo Piotto) Voto: 10/10