(Volcano) Voce femminile prodiga in altalene vocali tra cose docili, intense e altre misuratamente arcigne. Tessuto musicale tra il rock e l’alternative metal con echi gothic, oltre all’hard rock di matrice statunitense. Sono questi gli spunti salienti nella musica dei marchigiani Red Ring, già svezzati da un primo album pubblicato nel 2015 e una serie di attività che hanno portato il gruppo a questo nuovo album. I Red Ring presentano un sostanzioso carico melodico che attraversa i pezzi. Le canzoni giocano sulle atmosfere, gli umori e ogni tratto melodico sembra distinguersi dagli altri. I poco più di trenta minuti di “Dark Light” consegnano una band che vuole osare calmierando al meglio le sfumature sonore. All’interno dei pezzi emerge la sensibilità della band: la si nota, si mostra, a tratti si lascia rincorrere. Piacevole la canzone “If You Didn’t Exist”, vero pezzo forte dell’album perché sa essere una semi-ballad ariosa e di grande respiro. Tuttavia la seguente “Is This Life” è totalmente quieta e dolce, buona per le radio, forse smaccatamente fuori sincrono dal resto delle canzoni. Elisa Goffi potrebbe figurare bene sia in un contesto pop che rock, tuttavia la band, i musicisti attorno a lei, svelano un sound forte, grintoso, tra rock e metal. Voce e musica sembrano due anime diverse ma coesistenti. La seconda parte dell’album appare più ricca, meno prevedibile rispetto alla prima.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10