(Nuclear Blast Records) Giungono al quinto album i Rings Of Saturn, tra le poche band a riuscire a mettere d’accordo gli amanti del deathcore con i fans del brutal death più tecnico. Devo ammettere di non aver mai seguito la band statunitense prima d’ora, quindi non ero preparato all’impatto sprigionato. Sono rimasto annichilito dal mix di furia e tecnica sfoggiato, a partire dal drumming tentacolare del session man Marco Pitruzzella, tra i migliori batteristi nell’ambito del metal estremo. Nonostante le velocità iperboliche raggiunte, non mancano mai assoli di pregevolissima fattura ed aperture melodiche che squarciano lo spesso muro claustrofobico innalzato. Per quanto mi riguarda, imbattermi in questa band è stata una bella scoperta, tanto che sono corso subito ad ascoltare la loro discografia. I fans di vecchia data avranno pane per i loro denti, perché “Gidim” non ha nulla da invidiare agli album precedenti.

(Matteo Piotto) Voto: 9/10