(Steamhammer/SPV) Possiamo definire i Rock Wolves come una all star band. Se infatti il nome di questo terzetto può risultare sconosciuto, i componenti della band non sono certo di primo pelo. Alla batteria troviamo infatti un certo Hermann Rarebell, famoso per essere stato il drummer, nonché compositore degli Scorpions, con i quali ha registrato dischi immortali, come “Lovedrive”, “Blackout” e “Love At First Sting”. Ha inoltre recentemente collaborato con Micheal Schenker nel progetto Temple Of Rock. Proprio in quest’ultima band, Hermann ha conosciuto e suonato insieme a Michael Voss, cantante e chitarrista con già un discreto curriculum fatto di successi in seno a bands come Casanova e Mad Max. Nasce così l’idea di formare i Rock Wolves, completati dal bassista Stephan “Gudze” Hinz, famoso per avere militato negli anni ’90 negli alternative rockers H-Blockx. La proposta musicale è un rock tradizionale in bilico tra hard rock melodico e pop da classifica con melodie molto ruffiane ed accattivanti, sferzate da parti più corpose, anche se mai eccessivamente heavy. “Rock For Nations” gira intorno ad un ritornello estremamente catchy che si stampa immediatamente in testa. “Surrounded By Fools” è ritmata ed energica, con quel riffing di stampo blues davvero azzeccato. Molto bella la cover di “What About Love”, brano del 1985 portato al successo dagli Heart, e qui reinterpretato dai nostri in maniera magistrale. “I Need Your Love” unisce l’hard rock melodico di Bad Company e Foreigner con il rock’n’roll energico degli AC/DC. “Lay With Me” è una dolce ballata acustica come solo negli ’80s riuscivano a comporre. Un album che strizza spesso l’occhio al rock radiofonico, adatto per essere ascoltato in viaggio, in autostrada, grazie a canzoni vivaci e rilassanti allo stesso tempo, composte da rockers di razza, con esperienza ed una passione mai sopita per la musica rock.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10
