coprottingaway(Autoproduzione) Immaginate una ragazza che tenta di mettere in piedi una death metal band con i propri coetanei. Una situazione normale, come lo è il fatto che le cose non vadano bene e la band non decolla. A volte i ragazzi quando hanno un problema si rivolgono ai propri genitori, ed è quello che ha fatto Iris Aguillon, cantante messicana e con un papà, tale Uriel Aguillon, che suona batteria, basso e chitarra. I due ne formano una in proprio, la chiamano Rotting Away e incidono tre demo. “Rise from Decay” è il terzo dal 2012. Ovviamente una band formata da padre e figlia ha la sua buona dose di pubblicità e sembra che i riscontri attorno alle loro piccole release siano buoni. Questo nuovo demo consta di cinque pezzi, registrati in modo sporco, ma in grado di rendere il tutto udibile. Il death metal degli Aguillon è molto cupo e robusto e ricorda qualcosa degli Autopsy (“Within Thy Curse”), addirittura i Bolt Thrower (“The Soul-absorbing Void”) ed anche per via della voce. Iris è giovane, guardi la foto e la sua giovinezza mette tenerezza, poi l’ascolti e pensi che sia quella ragazzetta posseduta che si vede all’inizio del film “Costantine”. Mostruosa! Il basso pulsa di continuo e irrobustisce il riffing, generato da distorsioni fragorose, con groove ma opache, alla Grave. La batteria mi sembra di quelle elettroniche, e se non è così allora è troppo triggerata. Questo death metal fatto in famiglia è ruvido, cavernoso, nero, mefitico.

(Alberto Vitale) Voto: 6/10