copsatanika(Cold Raw Records) Sapete bene come è nato il black metal. La scintilla vitale dei Venom e i suggerimenti dei Celtic Frost, Sodom, Kreator, Destraction e via dicendo. Una volta dunque il black metal aveva nelle vene qualcosa di glaciale, qualcosa di sostanza. Qualcosa che nasceva dallo scontro di speed e heavy metal, il thrash nero, teutone. Questa sintesi nasce a causa di una riflessione fatta attorno a questo catramoso e strano “Satanikattack”, album del 2011 e primo full length dei Satanika, dentro cui albergano anche i Massemord (QUI recensiti). Black metal di prima maniera, contaminato da un corposo thrash metal oscuro e possente, con una buona vagonata di riff poderosamente heavy per tenere in piedi un sound che appunto sembra affondare alle radici del genere. Oscurità vecchio stile. L’oscurità di una volta certo, ma la dimensione è comunque ampia e include sfumature più ampie a volte, come si nota particolarmente nella canzone “Fetish Bitch Kult”, un piccolo manifesto d’intenti dei blackster italiani. La somma di una forza devastatrice, proprio come il Demonio che in copertina regna sulla devastazione e la devastata cristianità. L’atmosfera ammantata di tenebre, stellata dal black quanto in piccola parte dal death e tantissimo invece dal thrash metal, rivivono in questa ristampa in edizione limitata a solo sessanta copie.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10