(Shadow Kingdom) L’heavy metal in un album dei Savage Master è assicurato, di fatto anche per “Those Who Hunt at Night”, quarta opera del chitarrista Adam Neal e la cantante Stacey Savage. I due elementi propulsivi dei Savage Master inondano la scena musicale metal con questi scarni e datati riff di stampo heavy metal e ammantati da atmosfere e tematiche di genere horror. Un modo di suonare della band di incappucciati, fatta eccezione, manco a dirlo, della cantante Stacey Savage, che rivive dunque anche in “Those Who Hunt at Night” e in maniera graffiante ed energica. Le chitarre sono affilate, vispe e sgranano una sequela di riff che rievocano uno stile degnamente NWOBHM, Saxon, Judas Priest e non solo. Spicca “Rain of Tears” che inizia con un alone di mistero e tensione, per poi lanciarsi in una cavalcata, una delle tante, che travolge con la sua onesta e genuina ma austera grinta. “A Woman’s Return” ha un riff cadenzato e la canzone è ammantata da elementi occult rock e lo stesso alone occult lo si avverte in pieno nella splendida “Queen Satan”. Rispetto ai precedenti lavori della band l’elemento speed metal appare sminuito, mentre la produzione resta grezza ma i suoni sprigionati sono pieni, voluminosi. Dei Savage Master se si apprezza il loro personale e riconoscibile wall of sound, questo lavoro avvicinerà i loro appassionati anche per via di una composizione ed esecuzione seppur schematica, semplice ed essenziale.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10